La bollicina rosé è ammaliatrice. Il colore evoca gioia di vivere, l’effervescenza finissima inebria i sensi.
La bollicina rosé è ammaliatrice. Il colore evoca gioia di vivere, l’effervescenza finissima inebria i sensi. I profumi di piccoli frutti di bosco riconducono a memorie infantili. Il gusto elegante ed equilibrato, ma anche ricco e vinoso, lo rende perfetto con molti cibi: un’insalata di gamberi rossi, un salume saporito, un secondo piatto ricco a base di carni bianche.
A San Valentino il Rosé è necessario. Se Franciacorta, ancora meglio. Berlucchi, che nel 1962 ideò il primo metodo classico rosato d’Italia, utilizza un metodo di vinificazione che valorizza il delicato colore e i freschi profumi del vino. Il suo ’61 Rosé (prevalenza di Pinot Nero e due anni di affinamento sui lieviti) è già un must tra gli appassionati – e gli innamorati!