L’effetto di Expo Milano sul turismo enogastronomico in Lombardia: se ne è parlato il 29 novembre Palazzo Lana Berlucchi a Borgonato in Franciacorta, con il presidente Franco Ziliani a fare gli onori di casa dell’ incontro moderato da Paolo Massobrio, noto critico e giornalista, enogastronomico.
L’effetto di Expo Milano sul turismo enogastronomico in Lombardia: se ne è parlato il 29 novembre Palazzo Lana Berlucchi a Borgonato in Franciacorta, con il presidente Franco Ziliani a fare gli onori di casa dell’ incontro moderato da Paolo Massobrio, noto critico e giornalista, enogastronomico.
Tra i relatori c’era anche Marco Gatti, autore con Massobrio della Guida Critica Golosa alla Lombardia e del sondaggio su Turismo e Ristorazione, i cui risultati sono stati presentati agli operatori locali del settore e all’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, Mauro Parolini.
Dall’indagine Gatti-Massobrio si registra, tra l’altro, che i flussi di turisti stranieri sono aumentati nel 52%; che Germania, Francia e Svizzera sono i primi tre paesi di provenienza dei turisti, seguiti da Russia, Giappone e Cina; che il web è il principale veicolo di comunicazione, superando il passaparola e le guide tematiche.
L’analisi esamina i gusti dei clienti internazionali, con i primi piatti a farla da padroni sui secondi, e con i suggerimenti dei ristoratori a guidare le scelte dei turisti nel 72% dei casi .
E il vino? Nel dopo Expo si afferma un’interessante tendenza: alla specifica domanda “Gli stranieri bevono di più?” ha risposto “sì ” il 47% degli intervistati, e “uguale” il 30%, del campione.