Berlucchi Palazzo Lana Extreme 2009 conquista 93 punti da Wine Spectator consacrandolo al vertice del Metodo Classico italiano
Enplein della Guido Berlucchi secondo WS, nell’anno del 60° anniversario della prima bottiglia creata da Franco Ziliani nel 1961, che ha dato vita alla zona italiana più pregiata per gli sparkling wines di qualità, grazie all’impegno e alla passione di grandi e piccoli produttori che insieme continuano nel percorso di crescita qualitativa e tutela di questa piccola area, la Franciacorta.
Berlucchi Palazzo Lana Extrême 2009 ottiene 93 punti nei tasting effettuati da Alison Napjus – Sparkling Wines Tasting Director della più prestigiosa testata internazionale del settore – aggiudicandosi il punteggio più alto dato ad una bollicina metodo classico italiana nel 2021.
Il successo della Guido Berlucchi è stato “sigillato” anche dalle ottime valutazioni per il Berlucchi ‘61 Nature 2012 che riceve un deciso 92 pts., insieme ai Berlucchi ’61 Rosé con 91pts. e Berlucchi ’61 Brut NV a 90 pts, che disegnano un successo a tutto tondo per la azienda, da 60 anni un’icona del made in Italy e protagonista dei momenti di felicità quotidiana.
Berlucchi Palazzo Lana Extrême 2009 rappresenta il vertice di una produzione di eccellenza che nasce nei vigneti di solo Pinot Nero – Quindicipiò e Brolo, a Borgonato.
Un Franciacorta Riserva che si affina almeno 9 anni sui lieviti e si contraddistingue per rara eleganza ed estrema longevità.
Così lo descrive Alison Napjus: “In questo armonico Franciacorta le note di pasticceria e anice sono ben supportate da un’acidità decisa, con il fine perlage che trasporta sentori di pera, mandorle e fiori primaverili. Squisito, con un finale vivace e salino.”
Questa fine espressione aromatica del Pinot Nero è resa possibile proprio grazie al microclima Franciacortino, mitigato dalle fresche escursioni delle brezze montane e dall’effetto termoregolatore del Lago d’Iseo, che permette di conservare la vibrante acidità tipica degli Sparklings pur bilanciandola con una naturale morbidezza, per un sorso piacevole e mai aggressivo, senza la necessità di eccedere nel dosaggio finale: parliamo infatti nel caso di Palazzo Lana di un Extra Brut, dosato appena 3,5 g/L.
“Siamo estremamente felici di questo risultato, soprattutto se raggiunto in un momento storico così complesso per il settore, ma anche così importante per la nostra azienda che compie proprio quest’anno 60 anni dalla sua prima, “pionieristica” bottiglia creata nel 1961”, dichiarano Cristina, Arturo e Paolo Ziliani, oggi alla guida della Cantina.
“Questo successo è anche il riconoscimento ad un costante lavoro di ricerca della qualità che si è consolidato – in vigna, come in bottiglia, ma soprattutto grazie ai nostri collaboratori e dipendenti – anche in termini di Sostenibilità e che ci vede oggi protagonisti e leader su questo tema, nel nostro territorio e tra le grandi aziende italiane”.
“Dedichiamo questo traguardo a nostro padre Franco Ziliani, che compie 90 anni proprio quest’anno – ribadiscono i fratelli Ziliani – e che da tenace bresciano ci ha sempre insegnato a non mollare, ma con una visione ed un percorso ben chiaro davanti agli occhi. Iniziamo così un nuovo decennio con ancora maggior determinazione e consci di avere ben accompagnato l’azienda in questi anni verso futuri successi”.