Come i nostri vini spumanti, la Franciacorta è un territorio unico. A renderlo così speciale è un mix di doti naturali unito a un saper fare che si tramanda da secoli.
Parliamo di un luogo dove la cultura enologica risale all’epoca longobarda (VIII secolo d.C.). E non è un caso che i nostri avi abbiano scelto queste colline per produrre i loro vini. Il suolo morenico, il microclima reso mite dalla vicinanza del lago d’Iseo e le brezze fresche della Val Camonica creano condizioni uniche per la coltivazione della vite.
Alcune antiche carte risalenti alla potente abbazia femminile di Santa Giulia da Brescia fanno risalire al lontano VIII secolo d.c. le prime testimonianze di eccellenza nella produzione di vini in Franciacorta.
Un uomo innamorato dei propri vigneti incontra un giovane esperto e visionario. Poi c’è una domanda, un attimo di silenzio, ed ecco che si aprono le porte di una nuova era.
Operosi attorno a un’idea di qualità eccellente. Il pioniere Franco Ziliani e la sua famiglia, insieme ai vignaioli della Franciacorta, hanno cambiato la storia di questo territorio.
Ci sono storie affascinanti che solo le antiche mura di un palazzo cinquecentesco sanno ispirare.
I vigneti Berlucchi sono l’essenza della Franciacorta. È qui che la natura incontra la mano dell’uomo per dare alla luce un frutto eccezionale.
Un piccolo fazzoletto di terra molto speciale, con una cultura enologica millenaria. Il clima mite del Lago d’Iseo che incontra la brezza fresca della Val Camonica. Così nasce la magia della Franciacorta.