COSA SIGNIFICA DOSAGGIO ZERO?

Scopri con Berlucchi cosa vuol dire Dosaggio Zero, le sue caratteristiche, che relazione ha con il pas dosé e le qualità del Franciacorta dosaggio zero.

Luglio 2, 2024

 

Nel mondo dei vini, termini come “dosaggio zero” e “pas dosé” sono molto comuni e rappresentano concetti chiave per comprendere le caratteristiche degli spumanti.

In questo articolo, esploreremo il significato di dosaggio zero e di pas dosé, le sue caratteristiche principali, le differenze con altre tipologie di vino, e che legame ha questa tipologia di vino con Franciacorta, in particolare con i vini della cantina Guido Berlucchi.

 

Dosaggio zero: significato e caratteristiche

Il termine “dosaggio zero” si riferisce a una delle fasi chiave nella produzione di spumanti metodo classico, appunto il dosaggio, che avviene dopo l’affinamento sui lieviti.

Il processo del dosaggio avviene solitamente nella fase del “dégorgement”, ovvero quando il lievito residuo è rimosso dalla bottiglia e si aggiunge una piccola quantità di “liqueur d’expédition”, un composto da vino base Franciacorta e zucchero per bilanciare l’acidità del vino.

Nel caso degli spumanti dosaggio zero, questa aggiunta di zucchero è assente. Il risultato è un vino secco e puro.

Tra altre caratteristiche principali degli spumanti dosaggio zero:

  • gusto naturale: Il sapore del vino riflette interamente le caratteristiche del vitigno e del terroir;
  • elevata acidità: l’assenza di zucchero accentua l’acidità naturale del vino, rendendolo fresco e vibrante;
  • profilo aromatico puro: senza zucchero che potrebbe mascherare il sapore, le note aromatiche sono più evidenti e complesse.

 

Qual è la differenza tra dosaggio zero e pas dosé?

A volte sentiamo menzionati insieme i termini “dosaggio zero” e “pas dosé” e potrebbe sorgere il dubbio che siano diversi – almeno a livello di terminologia. In realtà entrambi indicano la stessa tipologia di vino con un assenza di zuccheri aggiunti dopo la seconda fermentazione. Il termine “pas dosé” è più comune nei paesi francofoni, mentre “dosaggio zero” è più usato in Italia. Tuttavia, entrambi i termini possono essere utilizzati per indicare lo stesso tipo di vino spumante.

 

Come è prodotto un vino spumante dosaggio zero?

La produzione di un vino Dosaggio Zero necessità grande attenzione e competenza. Il processo ha inizio con la selezione delle uve migliori, solitamente di alta acidità e maturità perfetta. Dopo la prima fermentazione, il vino base è imbottigliato e vengono aggiunti lieviti e zucchero per innescare la seconda fermentazione in bottiglia: quello che tutti conosciamo come il Metodo Classico o Champenoise.

Durante la seconda fermentazione, il vino sviluppa la sua effervescenza. Al termine, le bottiglie sono “sboccate” per rimuovere i lieviti esausti. Nel caso del Dosaggio Zero, non viene aggiunta alcuna liqueur, mantenendo il vino nella sua forma più pura e secca.

 

Franciacorta dosaggio zero: una scelta di qualità

La Franciacorta è una delle aree vitivinicole più generose d’Italia, conosciuta per la produzione di spumanti di eccellenza con il Metodo Classico. Il disciplinare Franciacorta è uno dei più severi al mondo e sancisce che tutti i vini spumanti prodotti con il Metodo Champenoise seguano delle regole precise e rigide per garantire la qualità e l’autenticità di un’area geografica ben definita.

Il disciplinare regola anche il dosaggio dei vini spumanti e determina la quantità di zucchero aggiunta o meno durante la seconda rifermentazione. Anche per questi motivi, i Franciacorta di tipologia Dosaggio Zero rappresentano la vera anima del territorio e una scelta eccellente per i consumatori che cercano un’esperienza autentica. La mancanza di zucchero aggiunto permette al terroir di emergere in modo distinto nel calice, e offre un profilo gustativo in tutta la sua purezza.

 

Franciacorta Berlucchi ’61 Nature: un’eccellenza italiana

La cantina Guido Berlucchi rappresenta una delle eccellenze del panorama vitivinicolo italiano: è proprio in questa cantina che nel 1961 nasce il primo spumante Metodo Classico italiano e che dà il via alla Franciacorta come terra di grandi prodotti enologici.

I vini di Berlucchi si distinguono per la loro purezza e finezza, riflettendo l’impegno dell’azienda verso la qualità e l’innovazione. Tra le nostre proposte, la linea Franciacorta Berlucchi ’61 Nature, disponibile in 3 tipologie, Nature, Nature Rosé e Blanc de Blancs. Sono spumanti millesimati a dosaggio zero dedicati ai palati più attenti e particolarmente apprezzati per il loro equilibrio e complessità. O ancora la Cuvée Imperiale Dosaggio Zero, un Franciacorta eclettico e versatile, espressione massima del territorio.

I Franciacorta Berlucchi Dosaggio Zero riflettono appieno la filosofia della nostra cantina:

  • selezione di uve di alta qualità: solo le migliori uve sono usate per garantire un prodotto finale di eccellenza.
  • fermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico: questo processo tradizionale dà al vino una struttura elegante e una bollicina fine e persistente;
  • aromi complessi e gusto equilibrato: senza zuccheri aggiunti, le note fruttate e floreali sono esaltate.

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