Ci sono sodalizi che appaiono naturali, capaci di illuminarsi e ispirarsi a vicenda.
Un esempio perfetto è quello tra la Cantina Berlucchi e l’associazione Le Soste, che da 42 anni riunisce i migliori ristoranti italiani del nostro tempo. La missione di Le Soste è condividere la meravigliosa diversità e la grande personalità dei ristoranti che ne fanno parte, il tutto riassunto in una visione che include cucina, sala, gestione e sommellerie.
Berlucchi ha ospitato lunedì 27 maggio l’annuale assemblea dell’associazione Le Soste, un’unione all’insegna dell’espressione dell’eccellenza e del prestigio enogastronomico.
L’assemblea ha visto come protagonisti 36 tra i più significativi ristoranti italiani come D’O di Davide Oldani, attuale presidente de Le Soste, Da Vittorio della famiglia Cerea, Dal Pescatore, Il Luogo di Aimo e Nadia, Osteria Francescana o San Domenico.
La giornata è stata animata da attività di discussione sui temi più sentiti del settore della ristorazione, ma anche da momenti di scoperta e contaminazione attraverso una visita alla cantina Berlucchi, pioniera del metodo Franciacorta.
Il pranzo è stato preparato dallo chef Stefano Cerveni del ristorante Due Colombe presso Palazzo Lana, in passato residenza di Guido Berlucchi e oggi aperto solo nelle occasioni speciali. Ad accompagnare la cucina dello chef Cerveni, due apprezzatissime novità del 2024 di casa Berlucchi: Berlucchi ’61 Franciacorta Nature 2017 e Berlucchi Franciacorta Riserva Palazzo Lana Extrême 2013.
