La gestione attenta darà buoni frutti – Ci attende una vendemmia di precisione
È iniziata da qualche ora la vendemmia nei 520 ettari di vigneto della Guido Berlucchi, primo produttore del territorio Franciacortino.
Il primo Pinot Nero raccolto è stato quello è del vigneto Brolo, prospicente le cantine storiche. Ad assistere il taglio dei grappoli questa mattina è intervenuto anche Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, che ha voluto parlare di persona con Arturo Ziliani, Amministratore Delegato ed enologo della Guido Berlucchi, non che Consigliere del CdA del Consorzio Franciacorta, per verificare il potenziale di questa annata 2018.
«L’attenzione e la cura nella gestione delle difficoltà presentatesi l’anno scorso, con potature ragionate e tempestive, ci ha regalato quest’anno la resa prevista, con uve in perfetto stato e dall’elevata qualità – dice Arturo Ziliani – Tutto questo nonostante le abbondanti piogge estive, che senza una sapiente conduzione agronomica avrebbero potuto compromettere l’annata, specie operando in regime biologico nel 91% della superficie totale a noi afferente.»
«La maturazione tecnologica, ossia il giusto rapporto tra gli zuccheri e gli acidi nell’uva, ha già raggiunto il culmine – in lieve anticipo rispetto al previsto – nei vigneti meglio esposti, pur mantenendo livelli di acidità elevati, fondamentali per basi spumante longeve ed equilibrate.»
«Si prospetta una vendemmia lunga e minuziosa, in cui sarà fondamentale l’elaborazione di precise curve di maturazione, quest’anno implementate grazie all’utilizzo del software cartografico Gias, che ci permette di avere una panoramica in tempo reale dei dati analitici di ogni appezzamento campionato.»
«Superate in luglio le piogge, gli acquazzoni violenti e ben due grandinate, – conclude Ziliani – ora possiamo finalmente affrontare agosto con ottimismo per quest’annata!».