Berlucchi e cucina campana d’autore si incontrano a Terra Madre – Salone del Gusto a Torino.
Berlucchi e cucina campana d’autore si incontrano a Terra Madre – Salone del Gusto a Torino. L’abbinamento è intrigante, specialmente quando i protagonisti sono la chef e pasticcera Fabiana Scarica, i tesori del suo orto biologico sulle colline di Seiano, la pasta Di Martino e le specialità che Paolo Gramaglia, del President, una stella Michelin di Pompei. La selezione di Franciacorta è composta da Berlucchi ‘61 Nature, ’61 Satèn e ’61 Rosé. Due gli appuntamenti in programma il 25 e il 26 settembre ai Laboratori del Gusto. Il primo verterà sul tema dei riuso dei prodotti della terra, il secondo avrà come protagonista un paniere di eccellenze regionali.
25 Settembre 2016
Franciacorta e cucina di recupero
Riutilizzare gli scarti vegetali e trasformarli in gustose minestre di pasta è un’arte di cui Fabiana Scarica è maestra. Per impararla ci sono due possibilità. Visitare il suo agriturismo Villa Chiara – Orto e Cucina a Seiano, nel territorio di Vico Equense, area metropolitana di Napoli o partecipare all’incontro di approfondimento sul tema della cucina di recupero al Salone del Gusto di Torino. L’appuntamento è domenica 25 settembre alle ore 16, nello stand del pastificio Di Martino. Anche Berlucchi sarà presente, per abbinare la purezza di ‘61 Nature Millesimato e la morbidezza di ‘61 Satèn ai sapori dei prodotti stagionali dell’orto, di cui è bene imparare a non gettare via niente.
26 Settembre 2016
Due bresciani DOCG parlano campano
Che cosa ci fanno due bresciani DOCG come il ‘61 Nature Millesimato e il ‘61 Rosé nel paniere di prodotti campani dello chef Paolo Gramaglia? La risposta potete trovarla al Salone del Gusto di Torino, e in particolare al laboratorio di lunedì 26 settembre alle 14.30 nello stand del pastificio Di Martino. Lo chef, titolare del ristorante President di Pompei, una stella Michelin, propone un menu a base di paste trafilate al bronzo accompagnate da prodotti di terra e di mare, ma abbinate ai Franciacorta. D’altra parte, la classe di Berlucchi ‘61 Nature e l’elegante vivacità del ‘61 Rosé parlano una lingua universale che si intende alla perfezione con le eccellenze di una cultura enogastronomica aperta e creativa come poche.