Il Franciacorta rosé per chi ai rosé chiede qualcosa di più.
Ottimo come aperitivo, può accompagnare piacevolmente salumi e primi piatti saporiti e formaggi, anche stagionati. Esalta la sua struttura abbinato ai crostacei.
Pinot Nero (70%) e Chardonnay (30%), provenienti dai più vocati vigneti dei 19 comuni della Franciacorta.
9.000 kg d’uva per ettaro, con una resa in mosto del 55%, equivalente a 6.600 bottiglie a ettaro.
Spremitura soffice e progressiva dei grappoli con frazionamento dei mosti; fermentazione alcolica in tini d’acciaio.
La macerazione per alcune ore del Pinot Nero a contatto con le bucce (macerazione in rosa) dona colore e profumi tipici della varietà.
Preparazione della cuvée nella primavera successiva alla vendemmia, con l’apporto del 5% di vino di riserva composto dall’assemblaggio dell’annata precedente affinato in acciaio inox. Seconda fermentazione in bottiglia e successivo affinamento a contatto con i propri lieviti per almeno 24 mesi, seguito da altri due mesi dopo la sboccatura.
Brut.
Bottiglia 750 ml, magnum 1.5 l, Jeroboam 3 l.
Spuma soffice, morbida, con buona persistenza di una tenue corona; perlage sottile e continuo.
Rosa intenso, che può variare leggermente a ogni vendemmia per il diverso grado di maturazione fenolica del Pinot Nero.
Note eleganti di frutti di bosco e frutta matura, ben amalgamate con delicati profumi di lieviti e crosta di pane. Piacevole vinosità, dovuta alla breve macerazione del Pinot Nero sulle bucce in fase di vinificazione.
Al palato è fine, elegante, vivace e di buon corpo; il dosaggio medio-alto di zuccheri va ad equilibrare la spiccata acidità.
Ottimo come aperitivo, può accompagnare piacevolmente salumi e primi piatti saporiti e formaggi, anche stagionati; esalta la sua struttura abbinato ai crostacei.
6 – 8 °C.